INAUGURAZIONE DELLA SCUOLA DI NEVRI 8/02/2005

Nella vecchia scuola, costruita dalla popolazione di Névri, alla presenza del Prefetto e dell’Ispettore scolastico di Silly, del Capo del villaggio, degli anziani e di tutta la Comunità di Nevri, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del Centro aggregativo integrato- scuola di Nevri.
Il Presidente dell’Ass.ne ACSA- Onlus, a nome della Regione del Veneto, dell’Amministrazione Comunale di Rovigo e della comunità Polesana tutta, ha espresso il suo compiacimento per potere inaugurare una scuola che porta il nome “Rovigo”.
Non è da tutti inaugurare una scuola di mattoni con il tetto in lamiera, la casa per il maestro e i servizi di toilette per gli allievi.
Ma a noi, oggi, è toccata questa grazia. E così il nostro impegno, le nostre fatiche sono qui davanti a noi.
È il frutto dell’assiduità di Focus di Viernheim e della operosità dell’ACSA di Rovigo. E io mi domando: c0sa volere di più che vedere concretamente le proprie fatiche trasformate in una scuola, un bene che cambierà la vita ai giovani e agli anziani-
Ai primi, infatti, si aprirà la porta delle “conoscenze” e con queste avranno la garanzia di un futuro economicamente soddisfacente e dignitoso. Ai secondi integrerà le loro nozioni mettendoli così al pari dei tempo in un mondo in continua evoluzione.
Questa scuola sarà il centro attorno al quale Névri e i sui abitanti si aggregheranno rinsaldando la cultura degli anziani alla conoscenza del mondo esterno che da qui si apre.
Cari amici, questa scuola per me e per voi non è il punto di arrivo, è il luogo di partenza verso la conquista del sapere e della crescita economica, sociale e civile.
Perciò, a voi e a noi auguro il miglior futuro e per ringraziare i nostri Paesi dico: “Viva Névri, viva Viernheim, viva Rovigo, viva gli europei e gli africani”.